Belgio: Primo bozzetto 2 euro commemorativo “50° anniversario della rivolta studentesca del maggio 1968” 2018.

Come vi avevamo già annunciato il 17 aprile 2018 e il 26 aprile 2018, il Belgio nel 2018, emetterà una moneta commemorativa da 2 euro dedicata al 50° anniversario della rivolta studentesca del maggio 1968. Il progetto come vi avevamo detto era sotto approvazione della commissione europea, la quale ha approvato il progetto, ma ha chiesto delle modifiche affinché alcuni stati non si sentano offesi. Quindi è stata chiesta la modifica del bozzetto che è stato sostituito con quello senza scritta “STUDENT REVOLT”. Il vecchio bozzetto raffigurava uno studente con in mano un pamphlet ed una mano che tiene una bandiera, in riferimento alle manifestazioni svoltesi in Belgio in reazione ai cambiamenti socio-culturali del Maggio 1968. In alto il mese in due lingue e su due righe la leggenda “mei” e “mai” separati da un trattino dalla data “1968”. Sulla bandiera è stato imposto di togliere la scritta «STUDENT REVOLT», per non offendere alcuni stati. Gli eventi di 50 anni fa hanno avuto una grande importanza a livello nazionale e hanno influenzato la politica nazionale del Belgio e le successive riforme del governo. Sul lato destro figurano il caduceo, segno della zecca di Utrecht, e lo stemma del comune di Herzele, segno del direttore della zecca del Belgio. Sempre sul lato sinistro sono incisi l’anno di emissione, «2018», e la sigla del paese, «BE». In basso a destra le iniziali del disegnatore della moneta, Luc Luycx «LL». Sullo sfondo a sinistra è rappresentata la facciata di un auditorium, in riferimento al contesto studentesco. Sull’anello esterno della moneta figurano le 12 stelle della bandiera dell’Unione europea. Il 13 maggio 1968, gli studenti dell’ULB hanno tenuto una loro assemblea libera. Il “Walenbuiten” di studenti fiamminghi a Leuven nel febbraio 1968 ha gettato il paese in una crisi di durata senza precedenti (fino a quel momento) di 132 giorni. La mossa ha portato alla caduta del governo di Paul Vanden Boeynants e a una crisi politica che ha coinvolto anche le strutture statali. L’inizio del maggio belga del 68, darà luogo a riunioni, occupazioni dell’università a Liegi e a Bruxelles. Gli studenti dormono in aule universitarie. Occupa luoghi simbolici come il Palais des Beaux-Arts. La rivolta del 1968 è un fenomeno socio-culturale avvenuto negli anni a cavallo del 1968, nei quali grandi movimenti di massa socialmente eterogenei (operai, studenti e gruppi etnici minoritari), formatisi spesso per aggregazione spontanea, interessarono quasi tutti i Paesi del mondo con la loro forte carica di contestazione contro i pregiudizi socio-politici. Lo svolgersi degli eventi in un tempo relativamente ristretto contribuì a identificare il movimento col nome dell’anno in cui esso si manifestò in modo più attivo. Il Sessantotto è stato un movimento sociale e politico che ha profondamente diviso l’opinione pubblica e i critici, tra chi sostiene sia stato uno straordinario momento di crescita civile (che ha portato ad un mondo «utopicamente» migliore) e chi sostiene invece sia stato il trionfo di una stupidità generalizzata, e di un conformismo di massa in cui i figli stessi della borghesia avrebbero voluto abbattere il sistema borghese.
Bozzetto ufficiale approvato:

Precedente Irlanda: serie divisionale BU dedicata ai “Irlanda Miti e Leggende” 2018. Successivo Grecia: serie divisionale FDC dedicata al “Turismo – Rodi” 2018.

Lascia un commento