Europa: problemi con banconote da 200 e 500 euro.

Banconote da 500 euro mazzetteBanconote di grosso taglio, dal 1° gennaio 2014 è entrato in vigore effettivamente un provvedimento, emanato dalla Banca d’Italia datato 3 aprile 2013, che obbliga le banche a segnalare gli utenti che consegnano queste banconote. Il provvedimento della Banca d’Italia (rivolto agli Intermediari Finanziari, le Banche, Poste Italiane e Istituti di Pagamento), evidenzia quale possibile elemento di criticità ai fini antiriciclaggio l’effettuazione di operazioni in contanti ed in particolare quelle che prevedono l’utilizzo di banconote da 200 e 500 euro. Ricordiamo che la soglia antiriciclaggio di cui all’art.49 (attualmente fissato in 1.000 euro); infatti si individua il limite di 2.500 euro oltre il quale scatta l’obbligo delle indagine da parte degli Intermediari Finanziari e degli altri Soggetti che svolgono attività finanziaria. Alcune banche chiedono a chiunque depositi anche una sola banconota da 500 euro di firmare una fotocopia col numero di serie del biglietto depositato. Vi siete chiesti perché le banconote da 500 euro e 200 euro, si vedono molto meno in circolazione? Perché pian piano che vengono consegnate agli istituti bancari vengono ritirate non saranno più distribuite, anche se non sono state mai dichiarate “fuori corso”.Banconote da 200 euro mazzetta

Nel biennio 2012-2013, non sono state stampate banconote da 500 euro e contemporaneamente la BCE ha ritirato dal mercato, quasi 21 milioni di banconote da 500€, per un valore complessivo pari a 10 miliardi e mezzo di euro, sostituendole con tagli più piccoli. C’è da dire che molti negozi cominciano a chiedere un documento di identità per cambiarti 500 euro (quando li accettano). Quindi nonostante ci prepariamo per l’arrivo di un nuovo biglietto da 200 e 500 Euro Draghi serie “Europa”, questo tipo di banconota sta scomparendo dalla circolazione. I motivi per cui questa banconota è scomoda è perché è molto difficile da cambiare, è usata molto spesso per riciclare denaro ed è usata per portare importi molto alti in paradisi fiscali, visto che i tagli da 500 euro occupano molto meno spazio dello stesso valore o quantità di denaro in tagli più piccoli. Altro motivo è che le banconote da i colori della banconota da 500 rosa-viola più facile da falsificare del biglietto da 100 verde o del 50 arancione. C’è da dire anche che in molti stati i negozianti non sono muniti di rivelatore per autenticare i biglietti (o si non si fidano) e non li accettano. In Francia una coppia provenienti dalla Guinea, per un errore del negoziante, il quale appena visto il biglietto da 500 euro, senza verificare se era vero o falso, ha chiamato la polizia, la quale ha trattenuto la coppia per 20 ore, fino a quando un funzionario a verificato che il biglietto era vero. Quindi prima di accettare un biglietto di taglio superiore ai 100 euro pensateci bene. Con l’entrata nella zona euro della Lettonia avvenuta il 1 gennaio 2014, la BCE ha commissionato alla Banca Centrale Austriaca, nuove banconote da 500, per un valore totale di 42 miliardi e mezzo di euro. Tutto questo perchè la Lettonia deve dotarsi di tutti i tagli di banconote per sostituire la vecchia valuta. Che dire di questa banconote, quale sarà il loro futuro? Nel 2018 e 2019 sarà l’anno in cui, teoricamente, i vecchi tagli da 200 e 500 euro dovrebbero essere sostituiti con quelli della Serie Europa, avverrà questa sostituzione o sarà il ritiro effettivo di queste banconote? Da quello che si sà è che la banconota da 500 euro dal 2018 non verrà più stampata, ma le banconote ancora in circolazione avranno il loro valore legale e verranno cambiate senza limite di tempo. Quindi non verrà più stampata la nuova banconota da 500 euro Serie Europa.

Precedente Austria: programma numismatico 2015. Successivo Spagna: 30 euro dedicato alla “Proclamazione di Re Felipe VI” 2014.

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