Germania: 20 euro commemorativo dedicato ai “Le Fiabe dei fratelli Grimm: Il principe ranocchio” 2018.

Nel gennaio 2017 il governo federale ha deciso, l’emissione della moneta da 20 euro commemorativa della serie dedicata ai Fratelli Grimm “Il principe ranocchio”, che uscirà nel 2018. La moneta è la settima della serie “200 anni di fiabe dei fratelli Grimm” di sei monete iniziata nel 2012. Il 20 dicembre 1812, è stato pubblicato il primo volume di fiabe dei fratelli Grimm, che appartengono al Mondo Documentary Heritage. L’aspetto fornisce tre elementi essenziali del racconto – il principe ranocchio, la palla d’oro e la figlia del re – la struttura di base della dinamica e si trova in un’insolita prospettiva. Con il ranocchio come motivo dominante in primo piano, crea una forte tensione allo sfondo con la principessa in retrospettiva. Il dritto mostra un’aquila, e la parola” REPUBBLICA FEDERALE DI GERMANIA ” e il nome del valore, con caratteri in rilievo” F ” che è la zecca dello Stato del Baden-Württemberg, Il marchio della zecca di Stoccarda e l’anno 2018 e le dodici stelle europee. Inoltre, la parole “925” è impressa ad indicare la purezza dell’argento usato. Il bordo liscio della moneta contiene in profondità con goffratura la scritta: “KÖNIGSTOCHTER JÜNGSTE MACH MIR AUF!”. Abbreviazione dell’artista XY = Firma Anne Karen Hentschel.
Valore facciale: 20 euro
Metallo: Argento 925/1000, Rame 75/1000
Peso moneta: 18 grammi
Diametro moneta: 32,5 millimetri
Qualità: Proof e FDC
Disegnatore: Anne Karen Hentschel da Brema
Fotografo: Hans-Joachim Wuthenow, Berlino
Zecca: “F”
Prezzo emissione: FDC (20 euro al facciale) e Proof: 34,95 euro
Emissione: 25 gennaio 2018.
Image: BADV
Altri bozzetti del concorso:2 ° Premio: Autore: Antje Born, Halle / S.3 ° Premio: Autore: Elen Gerber, Berlino

Precedente Germania: 100 euro commemorativo dedicato al Patrimonio dell’Umanità UNESCO “Castelli di Augustusburg e Falkenlust a Brühl” 2018. Successivo Francia: 24×10 euro, 4×50 euro argento e 200 euro oro dedicate alla “Francia vista da Jean-Paul Gaultier” 2017.

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