Gazzetta Ufficiale n°11 del 15 Gennaio 2016 – DECRETO 8 gennaio 2016.

Emissione della moneta d’argento da euro 5 commemorativa del «150° Anniversario della nascita di Benedetto Croce», in versione fior di conio e proof, millesimo 2016.

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento
dell’Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l’art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della sezione Zecca nell’ambito dell’Istituto Poligrafico dello
Stato;
Visto l’art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante:
«Riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni, a norma degli articoli 11
e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con
la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere
dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e’ stato trasformato in
societa’ per azioni;
Visto il 5° comma dell’art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n.
289, concernente la coniazione e l’emissione di monete per
collezionisti in euro;
Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 1° ottobre 2015
dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche
millesimo 2016 prevede, tra l’altro, l’emissione della moneta
d’argento da euro 5 commemorativa del 150° anniversario della nascita
di Benedetto Croce;
Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione del 21 dicembre 2015
con cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta;
Considerato che il Sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da
celebrare nel corso dell’anno 2016 mediante l’emissione di monete e i
relativi bozzetti;
Ritenuta l’opportunita’ di autorizzare l’emissione della suddetta
moneta;

Decreta:

Art. 1
E’ autorizzata l’emissione della moneta d’argento da euro 5
commemorativa del «150° Anniversario della nascita di Benedetto
Croce», in versione fior di conio e proof, millesimo 2016, da cedere,
in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o
stranieri.

Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all’articolo
precedente, sono le seguenti:

———————————————————————
Metallo | Valore |Diametro | Titolo | Peso g
| nominale| | in millesimi |
———|———|———|——————|——————–
Argento |euro 5,00| mm 32 |legale|tolleranza | legale | tolleranza
| | | 925 | ±3‰ | 18 | ±5‰
———————————————————————

Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi’
determinate:
Sul dritto:
busto di Benedetto Croce tratto da un pastello su cartone di
Arturo Rietti (Napoli, Palazzo Filomarino), entro composizione
geometrica; in esergo, «REPUBBLICA ITALIANA»; nel campo di destra, in
verticale, il nome dell’autore «PETRASSI».
Sul rovescio:
particolare dell’affresco di Raffaello con allegoria della
Filosofia (Citta’ del Vaticano, Palazzi Vaticani, Stanza della
Segnatura); nel giro, in alto «BENEDETTO CROCE»; nel campo di
sinistra, su due righe «1866» e «2016»; nel campo di destra, «R»;
sotto, «5 EURO»; sullo sfondo, composizione geometrica.
Sul bordo:
godronatura spessa continua.

Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita’ di cessione della
nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con
successivo provvedimento.

Art. 5
E’ approvato il tipo della suddetta moneta d’argento, conforme alle
descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti
ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita’ delle anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo e depositate presso l’Archivio centrale
di Stato.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 8 gennaio 2016
p. Il direttore generale del Tesoro: MARESCA

16A00265

DECRETO 8 gennaio 2016.

Emissione della moneta d’argento da euro 5 commemorativa dei «150 Anni dalla fondazione del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana»,in versione fior di conio, millesimo 2016.
IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento
dell’Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l’art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della sezione Zecca nell’ambito dell’Istituto Poligrafico dello
Stato;
Visto l’art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante:
«Riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni, a norma degli articoli 11
e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con
la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere
dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e’ stato trasformato in
societa’ per azioni;
Visto il 5° comma dell’art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n.
289, concernente la coniazione e l’emissione di monete per
collezionisti in euro;
Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 1° ottobre 2015
dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche
millesimo 2016 prevede, tra l’altro, l’emissione della moneta
d’argento da euro 5 commemorativa dei «150 Anni dalla fondazione del
Corpo Militare della Croce Rossa Italiana»;
Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione del 21 dicembre 2015
con cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta;
Considerato che il Sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da
celebrare nel corso dell’anno 2016 mediante l’emissione di monete e i
relativi bozzetti;
Ritenuta l’opportunita’ di autorizzare l’emissione della suddetta
moneta;

Decreta:

Art. 1
E’ autorizzata l’emissione della moneta d’argento da euro 5
commemorativa dei «150 Anni dalla fondazione del Corpo Militare della
Croce Rossa Italiana», in versione fior di conio, millesimo 2016, da
cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e privati
italiani o stranieri.

Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all’articolo
precedente, sono le seguenti:

———————————————————————
Metallo | Valore |Diametro | Titolo | Peso g
| nominale| | in millesimi |
———|———|———|——————|——————–
Argento |euro 5,00| mm 32 |legale|tolleranza | legale | tolleranza
| | | 925 | ±3‰ | 18 | ±5‰
———————————————————————

Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi’
determinate:
Sul dritto:
nel campo, lo stemma del Corpo Militare della Croce Rossa
Italiana, con croce smaltata in rosso; sotto, entro un cartiglio, il
motto del Corpo «Inter Arma Caritas»; nel giro, «REPUBBLICA
ITALIANA».
Sul rovescio:
un militare del Corpo della Croce Rossa Italiana in missione
umanitaria; a destra, nel giro su due righe, «CROCE ROSSA ITALIANA» e
«CORPO MILITARE»; nel campo di sinistra, in verticale, «1866 – 2016»;
in quello di destra, «R»; in esergo, «MGU», sigla dell’autore Maria
Grazia Urbani, e «EURO 5».
Sul bordo:
godronatura spessa continua.

Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita’ di cessione della
nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con
successivo provvedimento.

Art. 5
E’ approvato il tipo della suddetta moneta d’argento, conforme alle
descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti
ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita’ delle anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo e depositate presso l’Archivio Centrale
di Stato.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 8 gennaio 2016
p. Il direttore generale del Tesoro: MARESCA

16A00266

DECRETO 8 gennaio 2016.

Emissione della moneta d’argento da euro 5 della Serie «Italia delle Arti – Marche – Recanati», in versione proof, millesimo 2016.

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento
dell’Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l’art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della sezione Zecca nell’ambito dell’Istituto Poligrafico dello
Stato;
Visto l’art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante:
«Riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni, a norma degli articoli 11
e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con
la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere
dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e’ stato trasformato in
societa’ per azioni;
Visto il 5° comma dell’art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n.
289, concernente la coniazione e l’emissione di monete per
collezionisti in euro;
Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 1° ottobre 2015
dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche
millesimo 2016 prevede, tra l’altro, l’emissione della moneta
d’argento da euro 5 della Serie «Italia delle Arti» dedicata, per le
Marche, alla citta’ di Recanati;
Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione del 21 dicembre 2015
con cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta;
Considerato che il Sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da
celebrare nel corso dell’anno 2016 mediante l’emissione di monete e i
relativi bozzetti;
Ritenuta l’opportunita’ di autorizzare l’emissione della suddetta
moneta;

Decreta:

Art. 1
E’ autorizzata l’emissione della moneta d’argento da euro 5 della
Serie «Italia delle Arti – Marche – Recanati», in versione proof,
millesimo 2016, da cedere, in appositi contenitori, ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri.

Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all’articolo
precedente, sono le seguenti:

———————————————————————
Metallo | Valore |Diametro | Titolo | Peso g
| nominale| | in millesimi |
———|———|———|——————|——————–
Argento |euro 5,00| mm 32 |legale|tolleranza | legale | tolleranza
| | | 925 | ±3‰ | 18 | ±5‰
———————————————————————

Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi’
determinate:
Sul dritto:
complesso di Sant’Agostino, con facciata della Chiesa, corpo del
Chiostro, Torre del Passero Solitario e, in primo piano, a destra,
stemma del Comune con leone rampante, attribuito al Sansovino
(composizione); in alto, nel giro, «REPUBBLICA ITALIANA»; in esergo,
«2016»; in basso a sinistra, nel giro, il nome dell’autore «E. L.
FRAPICCINI»;
Sul rovescio:
particolare del dipinto «L’Annunciazione» di Lorenzo Lotto (Museo
Civico Villa Colloredo Mels di Recanati); nel giro, a sinistra,
«ITALIA DELLE ARTI»; in basso, su due righe, «RECANATI» / «R» e «5
EURO»;
Sul bordo:
godronatura spessa continua.

Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita’ di cessione della
nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con
successivo provvedimento.

Art. 5
E’ approvato il tipo della suddetta moneta d’argento, conforme alle
descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti
ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita’ delle anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo e depositate presso l’Archivio centrale
di Stato.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 8 gennaio 2016
p. Il direttore generale del Tesoro: MARESCA

16A00267

DECRETO 8 gennaio 2016.

Emissione della moneta d’argento da euro 5 della Serie «Ville e Giardini storici – Villa Cicogna Mozzoni – Bisuschio», in versione proof, millesimo 2016.

IL DIRETTORE GENERALE DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento
dell’Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l’art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della sezione Zecca nell’ambito dell’Istituto Poligrafico dello
Stato;
Visto l’art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante:
«Riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni, a norma degli articoli 11
e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con
la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere
dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e’ stato trasformato in
societa’ per azioni;
Visto il 5° comma dell’art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n.
289, concernente la coniazione e l’emissione di monete per
collezionisti in euro;
Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 1° ottobre 2015
dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche
millesimo 2016 prevede, tra l’altro, l’emissione della moneta
d’argento da euro 5 della Serie «Ville e Giardini storici» dedicata
alla cinquecentesca Villa Cicogna Mozzoni a Bisuschio, in provincia
di Varese;
Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione del 21 dicembre 2015
con cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta;
Considerato che il Sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da
celebrare nel corso dell’anno 2016 mediante l’emissione di monete e i
relativi bozzetti;
Ritenuta l’opportunita’ di autorizzare l’emissione della suddetta
moneta;

Decreta:

Art. 1
E’ autorizzata l’emissione della moneta d’argento da euro 5 della
Serie «Ville e Giardini storici – Villa Cicogna Mozzoni – Bisuschio»,
in versione proof, millesimo 2016, da cedere, in appositi
contenitori, ad enti, associazioni e privati italiani o stranieri.

Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all’articolo
precedente, sono le seguenti:

———————————————————————
Metallo | Valore |Diametro | Titolo | Peso g
| nominale| | in millesimi |
———|———|———|——————|——————–
Argento |euro 5,00| mm 32 |legale|tolleranza | legale | tolleranza
| | | 925 | ±3‰ | 18 | ±5‰
———————————————————————

Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi’
determinate:
Sul dritto:
corte d’onore della cinquecentesca Villa Cicogna Mozzoni a
Bisuschio, in provincia di Varese, aperta su giardino all’italiana;
in alto, su due righe, «REPUBBLICA» / «ITALIANA»; in basso a destra,
il nome dell’autore «U. PERNAZZA».
Sul rovescio:
villa Cicogna Mozzoni a Bisuschio: la scenografica scalinata
d’acqua a due rampe di 156 gradini che dalla fontana del leone porta
al ninfeo, sulla cima del colle tenuto a parco; in secondo piano,
particolare degli affreschi rinascimentali con fiere; nel campo,
«2016» e «R»; nel giro, «VILLA CICOGNA MOZZONI BISUSCHIO»;
nell’esergo, su due righe, «5» e «EURO».
Sul bordo:
godronatura spessa continua.

Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita’ di cessione della
nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con
successivo provvedimento.

Art. 5
E’ approvato il tipo della suddetta moneta d’argento, conforme alle
descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti
ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita’ delle anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo e depositate presso l’Archivio centrale
di Stato.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 8 gennaio 2016
p. Il direttore generale del Tesoro: MARESCA

16A00268

DECRETO 8 gennaio 2016.

Emissione della moneta d’argento da euro 10 della Serie «Italia delle Arti – Sardegna», in versione proof, millesimo 2016.

IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento
dell’Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l’art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della sezione Zecca nell’ambito dell’Istituto Poligrafico dello
Stato;
Visto l’art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante:
«Riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni, a norma degli articoli 11
e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con
la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere
dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e’ stato trasformato in
societa’ per azioni;
Visto il comma 5 dell’art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289,
concernente la coniazione e l’emissione di monete per collezionisti
in euro;
Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 1° ottobre 2015
dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche
millesimo 2016 prevede, tra l’altro, l’emissione della moneta
d’argento da euro 10 della Serie “Italia delle Arti” dedicata alla
Sardegna;
Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione del 21 dicembre 2015
con cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta;
Considerato che il Sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da
celebrare nel corso dell’anno 2016 mediante l’emissione di monete e i
relativi bozzetti;
Ritenuta l’opportunita’ di autorizzare l’emissione della suddetta
moneta;

Decreta:

Art. 1
E’ autorizzata l’emissione della moneta d’argento da euro 10 della
Serie «Italia delle Arti – Sardegna», in versione proof, millesimo
2016, da cedere, in appositi contenitori, ad enti, associazioni e
privati italiani o stranieri.

Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all’articolo
precedente, sono le seguenti:

———————————————————————
Metallo | Valore |Diametro| Titolo | Peso g
| nominale | | in millesimi |
———|———-|——–|——————|——————–
Argento |euro 10,00| mm 34 |legale|tolleranza | legale | tolleranza
| | | 925 | ±3‰ | 22 | ±5‰
———————————————————————

Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi’
determinate:
Sul dritto: statuetta sarda in bronzo di guerriero (Roma, Museo
Nazionale Preistorico Etnografico Luigi Pigorini); in secondo piano,
«pintadera» circolare in terracotta della Sardegna nuragica decorata
a settori convergenti; in basso a destra, nella trama decorativa, il
nome dell’autore «CASSOL»; nel giro, «REPUBBLICA ITALIANA».
Sul rovescio: statuetta sarda in bronzo di arciere (Cagliari,
Museo Archeologico Nazionale); in secondo piano, entro forma
geometrica, transenna di navicella nuragica in bronzo; nel campo, in
alto, su tre righe, «ITALIA»/«DELLE»/«ARTI»; a sinistra «R»; nel
campo, «2016»; in basso, su due righe, «10 EURO» e «SARDEGNA».
Sul bordo: godronatura spessa discontinua.

Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita’ di cessione della
nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con
successivo provvedimento.

Art. 5
E’ approvato il tipo della suddetta moneta d’argento, conforme alle
descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti
ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita’ delle anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo e depositate presso l’Archivio centrale
di Stato.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.
Roma, 8 gennaio 2016
p. Il direttore generale del Tesoro: MARESCA

16A00269

DECRETO 8 gennaio 2016.

Emissione della moneta d’oro da euro 20 della Serie «Flora nell’Arte- Eta’ Contemporanea», in versione proof, millesimo 2016.

IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento
dell’Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l’art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della sezione Zecca nell’ambito dell’Istituto Poligrafico dello
Stato;
Visto l’art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante:
«Riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni, a norma degli articoli 11
e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con
la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere
dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e’ stato trasformato in
societa’ per azioni;
Visto il comma 5 dell’art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289,
concernente la coniazione e l’emissione di monete per collezionisti
in euro;
Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 1° ottobre 2015
dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche
millesimo 2016 prevede, tra l’altro, l’emissione della moneta d’oro
da euro 20 della Serie «Flora nell’Arte – Eta’ Contemporanea»;
Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione del 21 dicembre 2015
con cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta;
Considerato che il Sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da
celebrare nel corso dell’anno 2016 mediante l’emissione di monete e i
relativi bozzetti;
Ritenuta l’opportunita’ di autorizzare l’emissione della suddetta
moneta;

Decreta:

Art. 1
E’ autorizzata l’emissione della moneta d’oro da euro 20 della
Serie «Flora nell’Arte – Eta’ Contemporanea», in versione proof,
millesimo 2016, da cedere, in appositi contenitori, ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri.

Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all’articolo
precedente, sono le seguenti:
———————————————————————
Metallo | Valore |Diametro| Titolo | Peso g
| nominale | | in millesimi |
———|———-|——–|——————|——————–
Oro |euro 20,00| mm 21 |legale|tolleranza | legale | tolleranza
| | | 900 | ±3‰ | 6,451 | ±5‰
———————————————————————

Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi’
determinate:
Sul dritto: busto femminile con corona floreale: particolare
dell’affresco «Floralia» di Ettore de Maria Bergler (Palermo, Villa
Igiea, Salone delle feste); sotto, il nome dell’autore «A. MASINI»;
nel giro, «REPUBBLICA ITALIANA» entro cerchio di perline.
Sul rovescio: figura femminile danzante su prato fiorito, con
festone floreale: particolare dell’affresco «Floralia» di Ettore de
Maria Bergler (Palermo, Villa Igiea, Salone delle feste); nel campo,
a sinistra, su due righe, «20»/«EURO»; a destra, «2016»; sotto, «R»;
nel giro, «FLORA NELL’ARTE» entro cerchio di perline.
Sul bordo: zigrinatura fine.

Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita’ di cessione della
nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con
successivo provvedimento.

Art. 5
E’ approvato il tipo della suddetta moneta d’oro, conforme alle
descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti
ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita’ delle anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo e depositate presso l’Archivio centrale
di Stato.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 8 gennaio 2016
p. Il direttore generale del Tesoro: Maresca

16A00270

DECRETO 8 gennaio 2016.

Emissione della moneta d’oro da euro 50 della Serie «Fauna nell’Arte- Eta’ Contemporanea», in versione proof, millesimo 2016.

IL DIRETTORE GENERALE
DEL TESORO

Vista la legge 13 luglio 1966, n. 559, recante: «Nuovo ordinamento
dell’Istituto Poligrafico dello Stato»;
Visto l’art. 1 della legge 18 marzo 1968, n. 309, che prevede la
cessione di monete di speciale fabbricazione o scelta ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri;
Vista la legge 20 aprile 1978, n. 154, concernente la costituzione
della sezione Zecca nell’ambito dell’Istituto Poligrafico dello
Stato;
Visto l’art. 3 della legge 14 gennaio 1994, n. 20;
Visto il decreto legislativo 21 aprile 1999, n. 116, recante:
«Riordino dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato ai fini della
sua trasformazione in societa’ per azioni, a norma degli articoli 11
e 14 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
Vista la deliberazione del C.I.P.E. in data 2 agosto 2002,
pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 244 del 17 ottobre 2002, con
la quale l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato, a decorrere
dalla predetta data del 17 ottobre 2002, e’ stato trasformato in
societa’ per azioni;
Visto il comma 5 dell’art. 87 della legge 27 dicembre 2002, n. 289,
concernente la coniazione e l’emissione di monete per collezionisti
in euro;
Visto il verbale n. 2 relativo alla riunione del 1° ottobre 2015
dal quale risulta che il programma di emissioni numismatiche
millesimo 2016 prevede, tra l’altro, l’emissione della moneta d’oro
da euro 50 della Serie «Fauna nell’Arte – Eta’ Contemporanea»;
Visto il verbale n. 3 relativo alla riunione 21 dicembre 2015 con
cui sono stati approvati i bozzetti della suddetta moneta;
Considerato che il Sig. Ministro ha approvato la scelta dei temi da
celebrare nel corso dell’anno 2016 mediante l’emissione di monete e i
relativi bozzetti;
Ritenuta l’opportunita’ di autorizzare l’emissione della suddetta
moneta;

Decreta:

Art. 1
E’ autorizzata l’emissione della moneta d’oro da euro 50 della
Serie «Fauna nell’Arte – Eta’ Contemporanea», in versione proof,
millesimo 2016, da cedere, in appositi contenitori, ad enti,
associazioni e privati italiani o stranieri.

Art. 2
Le caratteristiche tecniche della moneta, di cui all’articolo
precedente, sono le seguenti:

———————————————————————
Metallo | Valore |Diametro| Titolo | Peso g
| nominale | | in millesimi |
———|———-|——–|——————|——————–
Oro |euro 50,00| mm 28 |legale|tolleranza | legale | tolleranza
| | | 900 | ±3‰ | 16,129 | ±5‰
———————————————————————

Art. 3
Le caratteristiche artistiche della suddetta moneta sono cosi’
determinate:
Sul dritto: la «giovane Italia trionfante»: particolare del
fregio dell’Aula di Montecitorio opera di Aristide Sartorio; nel
campo, su tre righe, «REPUBBLICA»/«stella a quattro
punte»/«ITALIANA»; sotto, “R”; a sinistra, in verticale, il nome
dell’autore “V. DE SETA”; nel giro, cerchio di perline.
Sul rovescio: «cavaliere che agita i colori d’Italia»:
particolare del fregio dell’Aula di Montecitorio opera di Aristide
Sartorio; nel campo di destra, su due righe, «R» e «2016»; in basso,
su due righe, «50» e «EURO»; nel giro, «FAUNA NELL’ARTE», entro
cerchio di perline.
Sul bordo: zigrinatura fine.

Art. 4
Il contingente in valore nominale e le modalita’ di cessione della
nuova moneta, di cui al presente decreto, saranno stabiliti con
successivo provvedimento.

Art. 5
E’ approvato il tipo della suddetta moneta d’oro, conforme alle
descrizioni tecniche ed artistiche indicate agli articoli precedenti
ed alle riproduzioni che fanno parte integrante del presente decreto.
Le impronte, eseguite in conformita’ delle anzidette descrizioni,
saranno riprodotte in piombo e depositate presso l’Archivio centrale
di Stato.
Il presente decreto sara’ pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana.

Roma, 8 gennaio 2016
p. Il direttore generale del Tesoro: MARESCA

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