Il logo dell’euro è stato realizzato tra il 1996 e il 1997 ed è ispirato alla lettera greca epsilon alla quale vengono aggiunte due barre orizzontali che ne simboleggiano la stabilità e la forza richiamando, allo stesso tempo, la E di Europa. Euro: nome comune maschile, invariabile al plurale (l’euro, gli euro) e scritto con l’iniziale minuscola; queste sono le regole grammaticali per il nome della moneta unica, che valgono anche per il cent e che sono state dettate dalla Commissione Europea. L’abbreviazione ufficiale internazionale è EUR scritto maiuscolo. Essendo unica, la moneta ha lo stesso nome in tutti gli Stati che l’hanno adottata. Ma, chiaramente, la pronuncia è diversa a seconda del paese dove ci troviamo come riportato di seguito:
Austria: òiro
Belgio (fiammingo): ùrrhoh
Belgio (vallone): oerhù
Danimarca: èvro
Francia: oerhò
Finlandia: èuro
Germania: òiro
Gran Bretagna: iùroh
Italia: euro
Lussemburgo: oerhò
Olanda: iùrroh
Portogallo: èiru
Spagna: eùro
Spagna (catalano): eùrro
Svezia: èrroh.
Questo pubblicazione andrebbe diffusa su larga scala,poichè tantissimi Italiani pronunciano euro al plurale, ovvero euri nel caso di più monete e/o cartamoneta